domenica 30 dicembre 2018

INTERVISTA AD "ANDRE PASSONI" 30/12/2018


Amici di All You Need Is Punk, Quest'oggi abbiamo con noi un grande amico di AYNIP e persona squisita e Fantastica, nonchè ottimo artista  Andre Passoni,  Componente dei Suckers 4 Rockets e The Polling, oggi nelle vesti di Solista, andiamo a conoscerlo meglio.

Burz : Ciao Andre, benvenuto su ALL YOU NEED IS PUNK! Allora parlaci un pò di te.
Andre : Ciao carissimi amici, poco da dire: sono un qualunque “ragazzo” di 42 anni, che adora il Punkrock ed il Rock n’Roll da una vita, suono molto male chitarra, basso (beh, un po’ meglio, ho pure insegnato), batteria, tastiere e canto, il tutto con le giuste pretese!

Burz : Prima di parlare del tuo Album solista, parlami delle tue 2 band, che sono ancora attive giusto?
Andre : Le mie bands sono Attive, nel senso di non sciolte, ma in pausa forzata. I Suckers 4 Rockets, attivi dal 1999, sono fermi a causa del trasferimento in terra romagnola del batterista,  siamo sempre stati noi 3, non cambieremmo mai nessuno, quindi si prova ogni tanto, quando il buon Lorre ritorna, e va bene così. I Polling.. beh, discorso un po’ diverso, ma non così tanto: abbiamo girato l’Italia per molto tempo, proponendo cover punk di classici degli anni 60,70 ed 80, poi, nel 2017, c’è stato lo stop forzato, a causa di impegni differenti. Tengo a dire che, da pochissimo, abbiamo costruito una nuova band, di vecchietti come me, con cui proporremo, quando pronti, qualche cover, ma soprattutto pezzi nostri su cui stiamo lavorando. Qualcuno sarà mio, altri dei ragazzi, altri costruiti insieme, ma la voglia di suonare è troppa per stare fermo. La band si chiama Miss Hellfire, per ora posso dirti solo questo!

Burz : Un Sound molto vario e molto caldo, che richiama al Punk Rock che ci ha accompagnato intere estati ad un sound più definito e qualche cover ben eseguita e con il tocco dell'artista (Hybrid Moments e The Great Pretender ) , parlami un pò dell'album e delle  band che ti han forgiato...a chi ti sei ispirato in questi anni?
Andre : Wow, qui si parla della mia storia.. sicuramente la triade del Pop Punk è sempre presente, quindi Ramones, Queers, Screeching Weasel. Ma adoro il Rock n’Roll degli anni 50, che ho conosciuto grazie ai miei genitori, e soprattutto i Toy Dolls. Non c’è altra band che consideri più grande. Tecnica, cazzonaggine, punk e melodia, tutto ciò che voglio.

Burz : In questi anni hai calcato il palco con nomi importanti della scena sia Italiana che Internazionale, solo per citarne qualcuno ci sono Punkreas,Pornoriviste,Gerson,Andead,Joxemi degli Spagnoli Ska-P...hai un evento in particolare che ti è rimasto nel cuore??
Andre : E' il suonare dal vivo che resta nel cuore, sono momenti indelebili. Ho conosciuto molte persone, più o meno famose (Jerry Only dei Misfits: un simpaticone dolcissimo), è da ognuno ho avuto un’esperienza. Se c’è pubblico attivo e c’è il groove, ogni momento sarà indimenticabile! Ti dico che Andrea Rock degli Andead è una persona umile e simpatica, Joxemi un allegrissimo cazzone, ma da tutti ho avuto un gran bagaglio di esperienze.

Burz : Quest'anno giunge al termine, progetti per il 2019??
Andre : Per il 2019 spero di continuare a suonare, di continuare a scrivere pezzi e di suonarli live, che poi è la mia situazione preferita, con la nuova band che stiamo pian piano costruendo. Questi ragazzi, Chris, Gerry, Matt, sono bravissimi musicisti con le idee molto compatibili con le mie, con gli stessi impegni e con la stessa passione.. quindi perché non provarci, anche se siamo un po’ vecchiotti?  Un altro desiderio? Una bella Telecaster.. adoro le tele, ne voglio una assolutamente.. la mia l’ho venduta qualche anno fa per pagare affitto ed assicurazione auto.. la vita del musicista è dura, se qualche milionario mi volesse sponsorizzare sto qua eh! (Poi, Burz, ci dividiamo il cash!)

Burz : Dove è Possibile reperire i tuoi lavori?? sia da solista che con le Band??
Andre :  I miei lavori è difficile reperirli perché pure io non ne ho copie! Per quanto riguarda i Suckers erano solo dischi per gli amici, distribuiti tramite i live.. per i Polling le copie sono fisicamente finite.. per il mio cd invece nessun problema, basta inviare una richiesta a: andre_pass@hotmail.com e lo invio! Per i Miss Hellfire.. abbiate pazienza, pubblicheremo qualcosa!

Burz : Domanda di rito...cosa pensi di ALL YOU NEED IS PUNK??
Andre : Cosa penso di All you need is punk? Che è una figata, un’iniziativa stratosferica, cioè, dei ragazzi che si sbattono per promuovere bands con compilation, interviste, presentazioni e che altro, senza chiedere un centesimo? Ma meritereste una statua ed un poster in ogni pub e ritrovo Rock n’Roll del pianeta! Vi ho conosciuti per caso nel 2011 circa e vi seguo da allora.. cazzo, top!

Burz : Andre per noi è un piacere averti avuto con noi!! un grazie di cuore è un abbraccio!! Alla Prossima!!
Andre :  A voi un abbraccione enorme, è sempre un piacere fare quattro chiacchiere tra amici.. spero di scaricare presto la nuova compilation e di farne parte, con i Miss Hellfire sarebbe il top, ma anche con un mio pezzo, beh, non mi lamenterei.. grazie amici, siete preziosi come l’oro. Siete fantastici e fate un gran lavoro, siatene fieri come io sono onorato di avervi conosciuti e di potervi chiamare amici! Mille volte grazie!

-Burz-




E-Mail: andre_pass@hotmail.com




giovedì 27 dicembre 2018

INTERVISTA AI "PUNK FREUD" 27/12/2018

La Band che abbiamo con noi in questa Intervista ci spinge nei meandri della mente umana/animale, come ben consigliato con le adeguate premesse, ci inoltriamo in un percorso arduo per me, da Paziente divento io Analista e in pochi , brevi ma intensi attimi mi ergo al di sopra dei miei temporanei pazienti ,ma sottolineo che sarà solo temporaneo il cambio ruolo , onde evitare fraintendimenti , il paziente ritornerò io!!! Abbiamo con noi pionieri e unici esponenti del Punk Psicoanalitico , I PUNK FREUD!!

Burz: Salve Signori, benvenuti su ALL YOU NEED IS PUNK!! Mi rivolgo a voi in modo formale e spero possiate perdonarmi !! allora...parlatemi del progetto PUNK FREUD!! come nasce ??
PROKUST: La sua formalità è molto apprezzata Herr Burz, un cordiale ma distaccato saluto a Lei e ai lettori di AYNIP. I Punk Freud sono 3 analisti (il Dr. Eddie Poe alle chitarre incestuose, il Dr. Otto Kraftwerk agli elettrodi convulsivanti e me, S. Prokust al basso e al basso ventre) insieme a un paziente ideale (Mr. Panic alla batteria) che hanno coraggiosamente imbracciato gli strumenti per prendersi cura di quelle perniciose forme di nevrosi che sfuggono all'analisi tradizionale e che deturpato il volto della nostra società come un labbro leporino inoperato. Qualche esempio renderà più chiara la faccenda: zoofilia verso i felini, disturbo vegano dell'alimentazione, gerontofilia infantile, milf in depressione post-partum, nostalgia hipsteroide da
anni 80, ecc. I Punk Freud sono una terapia. La scienza esatta che mira alla cura della demenzialità imperante.

Burz: All'attivo avete l'Ep "PUNK FREUD" ed un Singolo, 4 brani è una Ricetta ...io personalmente ho seguito le istruzioni riportate nell'apposito Bugiardino, mentre i nostri lettori a casa sono impreparati, parlateci un pò dei brani nel dettaglio!!
PROKUST: Ha fatto benissimo ad attenersi alle indicazioni e alla posologia indicate nel bugiardino! I 4 brani contenuti nostro Pharmaco-EP non devono essere assunti alla leggera! Il primo brano: "il sogno di Irma" è il nostro manifesto programmatico, si tratta della nostra interpretazione del celebre sogno di Freud che diede origine alla psicoanalisi e il cui significato rimane ancora un mistero. Noi crediamo che la chiave sia Emma Eckstein, paziente isterica in cura da Freud, che egli decise di operare insieme al suo amico Fliess, in nome di una scientificamente discutibile associazione tra problemi sessuali e nasali. La donna, bellissima, ne rimase orrendamente sfigurata ma, qualche mese dopo, il Maestro fece questo splendido sogno che gli
dischiuse i misteri della vita onirica. Come dire: non tutti i mali vengono per nuocere! Nel secondo brano potete osservare il trattamento di una fanciulla affetta dal tristemente famoso "Disturbo Vegano dell'Alimentazione", una nevrosi che origina dal rifiuto della propria innata distruttività e cattiveria, talvolta fino alla negazione della più banale evidenza, come il suo saggio padre saprà mostrare lei. "Budapest", città dell'impero Austro-Ungarico a noi assai cara, è un brano che tratta del desiderio di evasione fisica o spirituale che origina da un senso di costrizione, lo consigliamo ai pazienti che soffrono di spleen, depressione, nostalghia, tedium vitae, ideazione omicida/suicida... Due volte al dì dopo i pasti. "No Alprazolam, Nofx" è indicata per quei pazienti troppo intellettualizzanti o catatonici che non rispondono alla terapia, al fine di stimolare, se non il pogo fisico, almeno un pogo interiore. Solitamente disdegnamo i farmaci ma in taluni casi sono un male necessario."Krampus" rappresenta invece probabilmente l'obbiettivo più ambizioso che ci siamo posti fin ora: analizzare il Natale, una festa malata affetta da ipocrisia coatà e buonismo ebefrenico. Una festa che lascia fuori dalla porta la paura, l'angoscia e l'egoismo che albergano nel cuore dell'animo umano, risultando di fatti parziale, forzata e un po' fasulla. A ristabilire questi malsani equilibri abbiamo quindi mandato "Krampus", un demone che nelle salubri culture mittel-europee da cui proveniamo accompagna sempre Babbo Natale elargendo scudisciate e castighi invece di doni e dolciumi. Non c'è bene senza male, generosità senza egoismo, bellezza senza orrore.

Burz: Il Vostro Stile, come detto, è più che unico!! Ma scavando a fondo verso l'anima nuda della band, quali sono le band che han influenzato alla base i PUNK FREUD??
PROKUST: Sigmund Freud e gli Skiantos, Wihlelm Reich e i CCCP, Lou Andreas Salomé e i Nerorgasmo… Che sono anche buoni nomi per eventuali nuovi gruppi punk-psiconanlitici, semmai qualcuno volesse unirsi al movimento...Il punk italiano è il nostro principale paziente, è stato un paziente molto illustre e molto grave, degno della massima attenzione clinica. Tuttavia anche il punk straniero è molto presente nei nostri pensieri. Quello europeo prima di quello Americano certamente, con alcune eccezioni degne di nota: DK, Misfits e Cramps su tutti.

Burz: Il Punk Rock in Italia come ben sapete è un genere che resiste ma viene surclassato da Talent, nuove mode e le solite hit commerciali, come si pongono i Punk Freud in mezzo a tutto ciò??
PROKUST: Il punk è un genere musicale molto anziano e malato, affetto da un inguaribile e grottesco infantilismo che perdura da ormai oltre 40 anni. È tempo di superare certe fissazioni e approdare alla senile età. Il nostro obbiettivo è anche questo: permettere al punk finalmente di invecchiare.

Burz: In chiave Live?? Com'è il rapporto con i fans/Pazienti?? avete qualche evento che volete segnalarci , che vi ha dato emozioni particolari??
PROKUST: I nostri concerti sono delle sedute psicoanalitiche regolamentari della durata di 50 minuti. All'inizio viene illustrata ai pazienti la regola fondamentale, ovvero di dire e fare tutto ciò che gli viene in mente affinché il trattamento possa funzionare. All'inizio è comune osservare delle resistente tra i pazienti ma una volta che la regola viene accettata si hanno delle manifestazioni sorprendentemente forti: alcuni pazienti si abbandonano ad esibizioni geniali, altri hanno degli ascessi di rabbia violenta, ma è tutto parte del transfert. Noi rispondiamo a queste manifestazioni con brani mirati che si prendono cura dei loro sintomi e alla fine del concerto i pazienti vanno via forse più sofferenti ma certamente meno nevrotici.

Burz: Cosa porterà il 2019 in casa Punk Freud?? Che progetti avete??
PROKUST: Il 2019 porterà alla cura di molti nuovi disturbi con altrettante canzoni. Saranno oggetto d'analisi: il masochismo coniugale, il Pavor Nocturnus, la grafomania Morelliana e il disturbo post traumatico da Erasmus. Cercheremo di svolgere quanto più sedute possibili in modo da diffondere il più possibile la terapia.

Burz: Dov'è possibile reperire il vostro materiale??
PROKUST: Presso i nostri concerti o contattandoci privatamente dalla nostra pagina Facebook.

Burz: La vostra analisi su ALL YOU NEED IS PUNK??
PROKUST: Una webzine che fornisce un indiscutibile apporto alla scena italiana! Voi, come noi, siete dei pionieri! La storia ci darà ragione o, come minimo, ci dovrà delle spiegazioni!

Burz: Signori per me è stato un piacere questo cambio di ruoli!! grazie mille per essere stati con noi!! Alla prossima!
PROKUST: Grazie a Voi, bis bald!





-Burz-



INTERVISTA AGLI "SCACCIAPENSIERI" 27/12/2018

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(All you need is punk ha il piacere di presentarvi ALESSANDRO nuovo membro dello staff) 
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Arrivano da Montebelluna, sono un gruppo che ha dettato legge nel panorama Ska Punk italiano fino al 2012 e ora si riuniscono, sono gli SCACCIAPENSIERI! Abbiamo con noi Nicolò!



Sandro: Ciao Nicolò, allora iniziamo, parlami un po' degli SCACCIAPENSIERI!

Nicolò: Gli Scacciapensieri hanno avuto un po' di peripezie, cambi di formazione e periodi di pausa dovuti a problemi amichevoli/familiari ma il nome non si è mai sconnesso dalla musica. Adesso ci siamo ritrovati a fare qualche data saltuaria per rimettere in moto tutto il sistema interno della band.



Sandro: Ripercorriamo un attimo la storia del gruppo, avete visto vari cambi di formazione e 3 cd pubblicati. Attualmente solo tu e Diego siete gli storici, cosa avete in serbo per il futuro?

Nicolò: All’interno della band c’è chi vorrebbe fare un disco, chi non sa neanche cos’è un disco e chi neanche lo farebbe mai, ma usciranno due singoli e dopo qualche data, promossa da Teste Ribelli Records, probabilmente si farà un disco.



Sandro: Dopo l'uscita dai Peter Punk hai preso una via definitiva a livello stilistico, a quali band ti sei ispirato all'epoca e a quali ti ispiri adesso?

Nicolò: Sicuramente agli inizi mi sono ispirato a band come Offspring, NOFX, No use for a name e Lagwagon, oggi non ho una band d’ispirazione, vado dalla musica classica al Death Metal, la musica ha mille sfumature, la mia viene senza ispirazione. Scrivo canzoni che magari non sono neanche punk, ma cantate in un certo stile e con un certo arrangiamento prendono il mood che potevano avere Peter Punk e Scacciapensieri.



Sandro: Usciamo un attimo dal tema Scacciapensieri, ci sono band Punk emergenti che secondo te possono dar vita a una rinascita del genere?

Nicolò: Sarò sincero, io non sto ascoltando nulla di nuovo, non sento neanche con la coda dell’orecchio nulla di interessante a essere sincero. L’unico disco Punk emergente che ho ascoltato e che non posso confrontare con altri dischi, perchè non ho ascoltato altro è quello degli ANALFAPETI dove ci ho anche cantato dentro. Come disco d’esordio è buono, poi sono molto felice per loro viste le risposte del pubblico ai loro concerti. Credo che dietro ai dischi e alle canzoni ci siano le persone che fanno il movimento della band e del genere musicale, quindi chi si impegnerà avrà i risultati. Chi è famoso è già li, chi è sfigato resta dov’è, se non cambia rimane sfigato!



Sandro: Una carriera con gli Scacciapensieri che ha avuto questa lunga pausa, 6 anni lontani dalle scene, poi il ritorno a dicembre 2017. Com'è stato il rapporto con i fans dopo questi lunghi anni di astinenza dai palchi?

Nicolò: Chi è puro sangue punk rock lo rivedi sempre, poi c’è chi lo vedi tutto cambiato, lo siamo anche noi per motivi familiari e lavorativi, quindi vedo persone che andavano in giro con la cresta che magari oggi sono totalmente anonimi o depressi. Di fondo chi è cresciuto ascoltandoci non si dimentica di noi.



Sandro: Dov'è possibile ascoltare i vostri lavori?

Nicolò: I nostri dischi si possono ascoltare perché arrivano dalle mani di altre persone che li hanno ricevuti gratuitamente, per mano di Hacker che li scaricano illegalmente o da qualche negozio che ha qualche rimasuglio. Per il resto adesso è uscita una raccolta con i brani più significativi, prodotta anche questa da Teste Ribelli Records, ma sconsiglio a tutti di comprarlo, tanto adesso c’è Youtube. Rimango comunque contrario a commercializzare la musica, ormai solo gli appassionati comprano i cd e ormai nei negozi sono presenti solo prodotti imposti obbligatoriamente da multinazionali e mafie.



Sandro: Cosa Pensi di ALL YOU NEED IS PUNK?

Nicolò: All You Need Is Punk penso abbia dietro una grandissima persona, perché la conosco molto bene. È un bravo ragazzo, un accanito della musica punk rock, ma soprattutto è un padre come me, il tempo è passato per tutti. Lui continua a promuovere la musica, io continuo a suonare, quindi mi trovo spalla contro spalla con questo mio carissimo amico, lo saluto e gli dico di andare avanti. Che siano 50 followers o che siano 10 mila conviene sempre lavorarci dietro.



Sandro: Nicolò, grazie mille di essere stato con noi!

Nicolò: Grazie a voi, ci rivediamo fra 20 anni!



-Sandro-




(tra i primi video ci sono alcuni pezzi degli Scacciapensieri)












lunedì 24 dicembre 2018

INTERVISTA A "LEMMERDE" 24/12/2018

Oggi andremo in Sicilia, e la band che conosceremo oggi è qualcosa di Insolito quanto Fenomenale, ma senza anticipare nulla andiamo a conoscerli immediatamente...che cos'è il genio??...signori e signore ecco a voi LEMMERDE!!!



Burz: Salve Ragazzi, allora, LEMMERDE!! come nascono ??

Lemmerde : Ciao picciotti, siamo LEMMERDE...LEMMERDE nascono dalle seghe mentali di Mauro e Freddy, che dopo una lunga concertazione mai finita decidono di stravolgere la musica che più ci rappresenta al mondo: Ammore, Mandolino, Melodia ecc con arrangiamenti Punk/HC/Metal, I brani vengono poi presentati ammerda con solo quello che la gente ricorda del brano e anche noi, dopo poco alle mmerde si unisce un jolly Manuel e per ultimo ma primo per demenzialità Livio,perchè per suonare nelle Mmerde devi essere molto elastico con lievi problemi mentali e un no sense di base alto.



Burz: Tutti noi abbiamo pensato ascoltando brani comuni ogni giorno al "in versione Punk/Rock/Metal sarebbe figo!! voi dal pensare siete passati ai fatti!! come è scoccata la scintilla di genio??

Lemmerde : Siamo passati ai fatti perchè pensiamo poco.



Burz: Il Vostro album VIOLENT POP uscito in questo anno che volge al termine è un mix di brani che bene o male tutti conosciamo, fatti in versione VIOLENTA ci fa sentire meno sporchi nell'ascoltarli a noi amanti di un genere duro ...parlami un po' di questo disco, come avete scelto le canzoni da rivisitare??

Lemmerde : VIOLENT POP è nato dalla soluzione potabile di lavori fatti prima proposte sotto oppiacei e il doppio pedale di Livio, Abbiamo dovuto scartare varie canzoni tra cui "Il Mio Amico Luciano" di Gianni Vezzosi e ci fa' ancora male......ma al prossimo giro si farà....non ci sentiamo sporchi anzi siamo lo sgrassatore della melodia italiana con il nobile Punk /HC Italiano che ha una bella storia.



Burz: Cosa avete in progetto adesso?? Altri brani da migliorare??

Lemmerde : Progetti futuri sono: Fare più Live in giro che dalla Sicilia non è facile e poi altre belle cose che per ora per scaramanzia e per non parlare a minchia evitiamo...Abbiamo un' ora di scaletta con brani da 1/2 minuti ma c'è ancora tanta roba nuova come Battiato, Mina ,Modugno ,Heather Parisi, La Canzone di Pompieri di "Altrimenti Ci Arrabbiamo" ...nessuno e al sicuro dalle seghe e se considerate che più della metà della musica italiana è un giro di vinci facile.



Burz: In chiave Live cosa mi dite?? Com'è il rapporto con i fans?? Eventi in particolare in questi anni che vi sono rimasti impressi nella memoria in modo particolare??

Lemmerde : In un anno abbiamo fatto una decina di live solo a Palermo divisi in 3 locali...questa è la situazione pero' ci stiamo attivando per uscire ,i fans non esistono sono amici ubriachi,ubriachi che diventeranno amici ,gente che ride e canta le canzoni ma anche chi passava per caso e si ferma a far casino....eta' dai 15 ai 70 anni.



Burz: I vostri lavori dov'è possibile reperirli per chi fosse interessato??

Lemmerde : Cd ,magliette, adesivi, peli pubici di mane li trovate ai live, nella pagina Facebook Lemmerde o nel sito lemmerde.it





Burz: Cosa pensate di All You Need Is Punk??

Lemmerde : Oggi tra alternativi della ciolla (minchia) trapper,dj,reggaeton, è nobile il vostro lavoro perchè dietro la parola punk c'è musica suonata con strumenti ,fatica amore e necessita', tanti generi, storia e innovazione.....grazie ragazzi di all you need is punk siete una boccata di ossigeno e coraggio...con puzza e amore Lemmerde.



Burz: Passando dalla Pausini alla Caselli, dalla Bertè a Fred Bongusto..con una fusion di Celentano/the Cure in I Ragazzi Della Crai!!! vi salutiamo , grazie per essere stati con noi!! a presto !!










Sito Ufficiale : http://www.lemmerde.it/it




-Burz-






martedì 4 dicembre 2018

INTERVISTA AGLI "ANALFAPETI" 04/12/2018

Arrivano dal Trevigiano, precisamente da Mogliano Veneto!! sono gli ANALFAPETI!! Bando alle ciance e andiamo a conoscerli meglio.



Burz: Ciao Ragazzi , allora iniziamo, parlami un po' del progetto ANALFAPETI!!

Jaco: Gli Analfapeti sono nati circa un anno fa dalla voglia di far sentire le nostre idee e di fare un po’ di casino.

Io e il batterista di allora ci facevamo due ore di auto per provare 4 ore filate ogni domenica, da allora il nostro sound si è molto evoluto e la formazione della band è cambiata più volte, questo però non ha modificato i principi su cui abbiamo fondato questo gruppo ossia fare punk in modo genuino e più originale possibile.


Burz: Appena uscito ANALBUM!! Un Album che dice tutto e che denuncia lo stato attuale della società con la giusta Irriverenza ...essenza del Punk Rock, parlami un po' di come nasce questo Album e di cosa tratta!! 
Sandro: Analbum è il mio terzo disco, primo per gli Analfapeti, nasce a giugno 2017 quando ancora suonavo con la mia vecchia band. Una volta finita quell'avventura avevo voglia di dedicarmi completamente al punk rock e allo ska punk, con testi più espliciti e non forzati dalla paura di esporsi.

Analbum, oltre a essere uno sfogo personale, è nato come "faccio ciò che mi va", e una volta formati gli Analfapeti è stato esattamente così. Le idee degli altri membri hanno arricchito il disco senza togliere le mie.



Burz: Le Vostre musicalità sono varie e, come già detto , un sound tipico del Punk Rock della nostra penisola, da chi prendete spunto ??

Rusca: Beh stando in Italia sicuramente prendiamo spunto dal punk anni 90 con band come Peter Punk, Derozer o Punkreas.

In padre merluzzo abbiamo anche collaborato con Nicolò Gasparini degli Scacciapensieri.

Poi ogni volta che c'è un concerto in zona è probabile che almeno uno di noi ci vada e ogni volta si scoprono sempre nuove cose da implementare nella propria musica.



Burz: Nulla di più vero è quello che recita il testo di "ODIO IL REGGHETTON", molto significativa la frese "Siamo un Paese senza Cultura, se fai la merda va bene , se fai Punk è Censura", com'è la situazione per quanto riguarda voi personalmente?

Muoversi in mezzo a tutto ciò dove una delle piaghe sono le cover band, che in tutto e per tutto "scimiottano" quello che le Radio dà in pasto!! Mentre nel buio Band valide che si fanno il mazzo stentano ad emergere!

Buso: Odio il Regghetton è una canzone che se non sbaglio ha scritto Sandro in estate, era in spiaggia e mente suonava la chitarra con un amico è stato interrotto dalla musica proveniente dalle casse portatili di qualche ragazzino.

Da li è nato un odio profondo per quel tipo di musica.

Qui da noi, nonostante le varie tribute tanto amate dai locali, siamo riusciti a trovare molte date, merito soprattutto di altri gruppo Punk sparsi per la penisola, come gli Spaventapassere, di cui ci tengo a ringraziare soprattutto Andrea Sarti (Amico di AYNIP ndr ) per la data di Cesena che aprirá il nostro tour. Muoversi non è difficile, basta credere in ciò che si fa.



Burz: Cosa avete in progetto adesso, il rapporto con i fans com'è??

Sandro: Adesso siamo nel bel mezzo del tour-piloquio, ovvero la serie di date promozionali che ci porteranno a far ascoltare la nostra musica in Veneto, Friuli ed Emilia Romagna.

Più che parlare di fans parlerei della grande famiglia del punk italiano.

Abbiamo trovato massima disponibilità da tutti per quanto riguarda sia la condivisione dei nostri pezzi, sia lo scambio di date, senza di loro non sarebbe stato possibile trovare certe date.



Burz: Dov'è possibile ascoltare i vostri lavori??

Jaco: I pezzi del nostro primo album "ANALBUM" sono già disponibili su Youtube, SoundCloud, Spotify, Deezer, Amazon, Apple Music, Pandora e Google Music, ma potete trovarli in copia fisica ai nostri concerti.



Burz: Cosa Pensi di ALL YOU NEED IS PUNK??

Rusca: Sicuramente una delle migliori webzine punk italiane, in particolare ho scoperto un casino di band fighissime grazie alle vostre playlist, grandi veramente!



Burz: Grazie mille di essere stati con noi!! Un Abbraccio !! E continuate sempre cosi!!

Sandro: Grazie Mille per l’intervista, ci vediamo alle date del Tour piloquio.













-Burz-


domenica 2 dicembre 2018

INTERVISTA AI "YOUR-END" 02/12/2018

La Band che andremo a conoscere oggi arriva dalla Provincia di Teramo, con un Punk Rock graffiante di qualità...sono i YOUR-END!!



Burz: Salve Ragazzi...Benvenuti!! Allora iniziamo subito, parlatemi un pò dei YOUR-END!! Come nascono e perchè YOUR-END??
Antonio: Ciao ragazzi, innanzi tutto vi ringraziamo tantissimo per l'intervista. 
Your-End é un progetto nato dalle ceneri di un gruppetto di adolescenti chiamato "Punk ducali" . Dopo un periodo di totale inattività, ho sentito la necessità di tornare sulla scena con un progetto un po' più maturo. 
Nel giro di qualche giorno ho trovato subito l' appoggio di Carmine(voce) Giuseppe(chitarra) , Marco(batteria) , con i quali avevo condiviso esperienze musicali. Al basso si sono susseguiti rispettivamente marco Bosica, Francesco Crispi e Daniele (il danf) e da poco siamo alla ricerca del bassista definitivo.Ah abbiamo anche un sesto membro nella band ed é il nostro fonico/produttore Luca Assogna.
Carmine: Per quanto riguarda il nome della band,non c'é un preciso motivo sul perché "Your-End",eravamo seduti a tavolo e iniziammo a sparare nomi finché dissi "Your-End" piacque a tutti, tranne che ad Antonio che preferiva una versione italiana del nome non americanizzata come "la fine". Prima o poi ce lo farà cambiare ahahah.


Burz: Un Sound graffiante...voce grezza che tira fuori un risultato eccellente con un cantato in Italiano, diciamo un azzardo per il genere, da quali band traete ispirazione??
Marco: Le band che ci hanno influenzato maggiormente credo siano gruppi che fanno parte della scena underground italiana come i Divi di Beverly, Gambe di burro, Harry fotter, Porno riviste, marsh mallows, Shandon e ovviamente non possono mancare i Blink 182!


Burz: Nel 2017 esce il vostro primo album 3.33, parlatemi un pò di cosa tratta l'album, di cosa parlano i vostri brani e perchè 3.33 come titolo??
Antonio: Quando iniziammo a lavorare sull'album 3:33 ero ancora un Teen, per cui alcune song contenute all'interno trattano temi pressoché adolescenziali tipiche del pop - punk made in USA come feste, scopate, mancate scopate, sbronze, droghe e panettieri muscolosi Ahahaha. Abbiamo deciso di chiamarlo 3:33 perché finimmo di scrivere Kurama alle 3:33 e sappiamo tutti che é l'ora del male come ci insegna il film "l'esorcismo di Emily Rose".


Burz: Siete Freschi del singolo "WENDY"( https://www.youtube.com/watch?v=-Km_dsbZjhQ

ndr ), cosa dobbiamo aspettarci?? A cosa state lavorando ??
Antonio: Stiamo lavorando a nuove sonorità cercando di sfruttare al massimo le nostre capacità, testi sempre autobiografici però più maturi con una fusione tra romanticismo e splatter, musicalmente sempre un punk rock violento, ma molto melodico.



Burz: Parliamo di Live; avete aperto un concerto a dei mostri sacri quali i Punkreas, altri eventi da segnalare?? Com'è il rapporto con i fans??
Giuseppe: Siccome siamo alla ricerca di un nuovo bassista, abbiamo deciso di prenderci una piccola pausa dai live fino ad anno nuovo per rinchiuderci tra sala prove e studio di registrazione affinché la nostra prossima fatica sia disponibile per aprile. I nostri fan sono fantastici se siamo qui é solo grazie a loro e noi li ripaghiamo a modo nostro, ma come loro preferiscono:Suonando fortissimo.


Burz: Propositi per il nuovo anno?? 
Carmine: I propositi per il nuovo anno sono sicuramente la realizzazione del nostro secondo disco e magari riuscirlo a portare a spasso per l'Italia, realizzare un secondo videoclip e aprire un canale su Spotify e in tutti gli store digitali.


Burz: Dov'è possibile ascoltare i vostri lavori??
Giuseppe: Potete trovarci su YouTube, Facebook, instagram, SoundCloud e a breve anche su Spotify.


Burz: Come da rituale...cosa pensate di ALL YOU NEED IS PUNK??
Antonio: All you need is punk é una bomba, le webzine come la vostra aiutano tantissimo persone "piccole" come noi nell'universo musicale a farci sentire dei giganti. Grazie ragazzi, non abbandonateci mai!


Burz: Ragazzi è stato un piacere avervi con noi!! un saluto e Avanti Cosi!!

YOUR-END: IL PIACERE È STATO TUTTO NOSTRO, GRAZIE DI TUTTO RAGAZZI!






-Burz-