mercoledì 7 novembre 2018

INTERVISTA AI "VINTAGE VIOLENCE" 03/05/12

Simo: Attivi da dieci anni, un curriculum e delle produzioni di tutto rispetto che si arricchiscono in questi giorni con l'uscita del videoclip del loro nuovo singolo "Sognare sul lavoro"€ estratto dal loro ultimo album Piccoli intrattenimenti musicali€. Ragazzi, benvenuti su All you need is punk. Andiamo per gradi, per chi ancora non vi conoscesse, chi sono i VINTAGE VIOLENCE?
Vintage Violence: La versione corta sarebbe "cinque disadattati", nel senso migliore del termine: "non-adattati".
Quella lunga: Nicolò Caldirola (voce), Rocco Arienti (chitarra), Stefano Gilardi (chitarra), Roberto Galli (basso) e Beniamino Cefalù (batteria). Ci siamo conosciuti tra i banchi di scuola, tre di noi abitavano a 100m di distanza uno dall'altro.
Da allora la formazione è rimasta la stessa, siamo abitudinari.

Simo: Un videoclip, quello di “Sognare sul lavoro” che affronta un argomento molto attuale e che viene presentato in un modo completamente nuovo, un video da “non ascoltare”. Parlateci di come è nata l’idea e, in generale, questo video.
Vintage Violence: I videoclip "normali" ci annoiano a morte, e pensiamo sia assurdo spendere più soldi per il clip rispetto alla registrazione di una canzone. Dalle ristrettezze economiche spesso nascono le idee migliori perchè sei quasi costretto a uscire dai binari.
Invece di pensare al video come a un mezzo di promozione spesso ci scatta il pensiero: "ecco un'altra occasione in cui fare qualcosa di veramente strano".
E' da questa tendenza che è nato questo video, e più in generale tutti i video che curiamo direttamente.

Simo: Sognare sul lavoro€ è un singolo estratto da "PICCOLI INTRATTENIMENTI MUSICALI"€, Ultimo vostro lavoro in studio. Di cosa parla questo album?
Vintage Violence: In realtà nell'album non è presente, ma lo consideriamo un po' come il dodicesimo pezzo "fuori disco".
"Piccoli intrattenimenti musicali" è un disco viscerale, istintivo, ci è uscito un pezzo dopo l'altro dopo una lunga pausa e quindi ha dentro tutti i tormenti interiori e le incazzature di quel periodo.

Simo: Quali sono le band che fanno parte del vostro background musicale?
Vintage Violence: Tre su tutti: Stooges, Velvet Underground e Sex Pistols.

Simo: Un momento difficile per il nostro paese, un momento difficile anche per la musica. Cosa ne pensate della scena indipendente italiana?
Vintage Violence: E' una scena piena di talenti e di voci nuove e originali, la passione che ci mettono i musicisti indipendenti non la trovi da nessun'altra parte. Parlo dei musicisti veramente indipendenti però, al proposito può essere utile ascoltare il pezzo "Il paraculo"...

Simo: Quale è il consiglio che vi sentite di dare a chi, oggi, decide di formare una band?
Vintage Violence: Di fidarsi del proprio gusto personale, e di non autocensurarsi mai.

Simo: "Il processo di Benito Mussolini"€, un brano veramente di spessore che merita il premio dell'ANPI. Musica e resistenza come nasce questo binomio in casa Vintage Violence?
Vintage Violence: Nasce dalla riflessione su un evento storico controverso come Piazzale Loreto che diventa un'occasione per guardare alla civiltà occidentale nel suo complesso, alle sue contraddizioni che ci portiamo dietro di generazione in generazione.

Simo: Siete in tour per la promozione del vostro ultimo singolo, dove vi possiamo trovare prossimamente?
Vintage Violence: Le prossime date sono quasi tutte in provincia di Lecco, dove c'è il pubblico più affezionato.
Per le date aggiornate www.maninalto.org/tour.html

Simo: Dove possiamo trovare, invece, il vostro album e dove possiamo seguirvi su web?
Vintage Violence: Album "fisico": http://www.self.it/ita/details.php?nb=8019991873564&tc=c
Album digitale: http://itunes.apple.com/it/album/piccoli-intrattenimenti-musicali/id438429923
C'è anche la versione in vinile 33 giri ma si trova solo ai concerti.
Pagina Facebook: http://www.facebook.com/vintageviolenceband?ref=ts

Simo: All you need is punk: Cosa ne pensate?
Vintage Violence: Siamo assolutamente daccordo!

Simo: Ragazzi, è stato un onore avervi con noi, io vi salute e vi ringrazio. A voi la parola!
Vintage Violence: Il piacere è nostro, Keep On Punk-Rockin'!!!

-Simo-

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