sabato 16 febbraio 2019

INTERVISTA AI "PLAKKAGGIO" 15/02/2019



Arrivano da Colleferro, Affascinante Città sorta su antichi insediamenti, sono i PLAKKAGGIO!! Band molto attiva e di spicco nel panorama musicale Italiano!! abbiamo con noi il carismatico Chris Nunnos, Bassista della band!!

Burz: Allora Chris, Ben ritrovato su All You Need Is Punk! iniziamo subito, parlami un pò della storia dei PLAKKAGGIO!!
Chris Nunnos: Ciao ragazzi! Grazie a voi per lo spazio e disponiblità! La storia è molto semplice, nei Plakkaggio (ed ovviamente prima Plakkaggio HC) gravitano tutte persone che sono amici da tempo e che per vari motivi hanno già suonato insieme in altri gruppi/progetti. Agli inizi del 2004 abbiamo deciso di formare un gruppo, iniziando con le classiche cover Punk HC che ci piacevano e più avanti abbiamo cominciato ad aggiungere anche quelle Metal. Però l’intenzione iniziale era già di “comporre” pezzi nostri e così ad dello stesso anno Ottobre abbiamo registrato in maniera “spartana” il nostro primo Demo CDr “Liar” con il DAT, dentro una sorta di garage e da lì abbiamo continuato a suonare, cercando di aggiungere sempre qualcosa di “nuovo” ai nostri lavori. Per adesso abbiamo il Demo CD appena citato, 4 dischi e 2 EP (7”). Da poco stiamo cominciando a lavorare ai nuovi pezzi che saranno il solito mix tra Metallo pesante e Punk Rock, con la novità del doppio pedale…

Burz: Come detto prima la band è molto attiva in questi anni anche con progetti paralleli, per citarne uno ci sono i 666 che danno alle canzoni degli 883 quel tocco di miglioramento!!! ritornando ai Plakkaggio, il vostro sound è un Mix di Metal e Hardcore duro, forte e oltre ad essere energetico ti porta quasi in un campo di Battaglia!! come nasce il vostro sound e a quali band vi ispirate??
Chris Nunnos: Essenzialmente i 666 sono i Plakkaggio HC prima formazione. Scrivo così perché qualche anno fa il nostro batterista Lord Ceciroth ci ha lasciato per vagare nei boschi dell’entroterra Sardo ed è stato “sostituito” da un altro nostro amico VanHell che comunque ci ha sempre aiutati con i dischi, in più con lui abbiamo suonato in altri gruppi.. Una volta tornato Lord Ceciroth a Colleferroth, abbiamo deciso di fare questa gag dei 666 risuonando in chiave Metal/Punk i pezzi degli 883. Chiedendo di suonare la chitarra ad un altro nostro amico Metallaro capellone (anche lui si chiama Valerio) e così via. Nel giro di qualche mese abbiamo fatto le prove, suonato qualche live e registrato un CD grazie a Roberto Gagliardi di Hellnation Recordstore che in generale ci supporta e aiuta con tutti i nostri gruppi amatoriali e fallimentari. Bisogna aggiungere che con i Plakkaggio suonammo “Con Un Deca” per scherzare ad un concerto grosso e molte persone impazzirono per la felicità ahah. Inoltre su Ziggurath abbiamo registrato “I Nostri Anni” che sarebbero “Gli Anni” degli 883 con il testo rivisitato da Gabbath. Ritorniamo ai Plakkaggio! Come hai anticipato tu, abbiamo cercato di plasmare un “nostro” sound grazie a tutte le nostre influenze musicali che vanno dal classico Punk/HC fino al Metal più estremo (specialmente Black Metal). In generale come fonte di ispirazione abbiamo Colonna Infame SH, Nabat, Klasse Kriminale, Cock Sparrer, GBH, Exploited, Darkthrone, Immortal, Emperor, Mayhem, Burzum, Carpathian Forest, Satyricon, Morbid, Marduk, Dissection, Abruptum, Bathory, Blasphemy, Sarcofago, Venom, Judas Priest, Iron Maiden, Black Sabbath, Deep Purple, Angel Witch, Grim Reaper, Satan, Demon, Diamond Head, Virtue, Mercyful Fate, Sepultura, Metallica, Slayer, Testament, Megadeth, Sodorm, Helloween, Death, Obituary, Carcass e via dicendo….Siamo tutti grandi appassionati di questi generi musicali e compratori abbastanza compulsivi di vinili e CD.

Burz: WE ARE FRIEND CLUB - A MISFITS TRIBUTE è la recentissima compilation dedicata ai Leggendari Misfits, pionieri dell'Horror Punk , WE BITE è il pezzo con cui partecipate, come nasce questa Iniziativa??
Chris Nunnos: E’ tutto merito di Francesco Giuli dei Tondino Bois (grande gruppo Toscano, andate a sentirli) della Spaccio Dischi, che ha voluto fare questo tributo Italiano ai Misfits. In uscita a Febbraio, formato musicassetta con100 copie nere e 38 gialle, incluso un poster e download digitale. 10 gruppi che interpretano 17 canzoni. Essendo io un grande appassionato dei Misfits non vedo l’ora di averla! Appena Francesco ci ha accennato questa idea, gli abbiamo dato subito il consenso. Da parte nostra è stata scelta “We Bite” perché era una delle prime cover che facevamo, in più è un pezzo che si addice molto ad essere risuonata in chiave metal. Infatti abbiamo cercato di farla pensando agli Slayer e Sodom. Ormai non facciamo più prove da tempo perché io abito a Milano, quindi siamo riusciti ad andare in saletta il giorno prima per provarla, dopo manco mezz’ora era pronta ed abbiamo avuto anche il tempo di bere qualche Peroni. Il giorno seguente è stata registrata da Hellsmell Studio di Roma.

Burz: Ultimo lavoro Ufficiale dei Plakkaggio è l'album ZIGGURATH uscito a fine 2015, quali sono i progetti in casa PLAKKAGGIO e propositi per questo 2019 appena iniziato??
Chris Nunnos: Essi’, sono passati circa 4 anni da Ziggurath ma stiamo cominciando a lavorare alle nuove canzoni. Gabbath ha già molte idee a livello di struttura di pezzi e testi e quelle poche volte che ci vediamo tutti insieme (oppure mi mandano le bozze registrate in sala), cerchiamo di buttare giù qualche idea e “chiudere” le canzoni. Per far faticare il nostro batterista VanHell, abbiamo anche aggiunto il doppio pedale stile elicottero in qualche parte e per adesso l’ispirazione principale sono gli Helloween per le canzoni in stile più metallico ed i Cock Sparrer per quello più Punk. Sarà cantato tutto in Italiano e faremo la cover di “Angel Witch”. Inizialmente come cover era stata scelta Painkiller dei Judas Priest però purtroppo ha una durata troppo eccessiva per finire su vinile. Ci vorranno un paio d’anni prima che uscirà il disco e per adesso il nome è “Verso La Vetta”. Le idee ci sono tutte, adesso dobbiamo metterle in atto.

Burz: Calcando i grandi palchi non mancano senza dubbio le emozioni, hai un evento in particolare che ti resta nel cuore in tutti questi anni ??
Chris Nunnos: Ci sono state un paio di edizioni del festival “Questa è Roma mica…” davvero emozionanti per noi. Perché erano piene di gente ammassate sopra e sotto il palco che creava il panico. In più c’era una bella atmosfera amichevole in generale. Invece a livello di soddisfazione personale, abbiamo aperto agli Angel Witch qualche anno fa al Traffic di Roma e come surplus, abbiamo incontrato casualmente Mantas e Tony Dolan “Demolition Man” dei Venom INC. Erano lì per vedere il concerto dei loro amici Angel Witch ma c’erano anche quando abbiamo suonato noi e il gruppo di apertura. In generale è stato figo perché li abbiamo visti nel piazzale il pomeriggio quando c’erano solamente le band e siamo andati da loro a salutarli, farci due chiacchiere e per farci una foto. Sono stati davvero molto disponibili. Tra l’altro come casualità, indossavo una vecchia maglietta di Black Metal proprio dei Venom. Questo è il vero spirito Metal/Punk che ci piace e per cui adoriamo i gruppi come loro…Poi in generale quando abbiamo condiviso il palco con Varukers, Business, Oppressed, Last Resort, GBH, Nabat, Klasse Kriminale, Colonna Infame SH ed altri gruppi storici è stato sempre emozionante, perché erano gruppi con cui siamo cresciuti e in generale che ci piacciono ancora un casino.

Burz: Com'è il rapporto con i Fans?? e come vedi il periodo che sta vivendo la Musica Italiana negli ultimi anni??
Chris Nunnos: Per noi non esiste il concetto dei “nostri” fan perché la maggior parte delle volte stiamo sotto palco con la gente che viene a vederci da vivo. Nel senso quando suonano altri gruppi oppure proprio le loro band, oppure al bancone a bere o alla distro a sparare cazzate e soprattutto a parlare di Metal! Poi in generale non siamo mica i Diamond Head che abbiamo dei fan ah ah. Secondo me il periodo massimo del Punk HC e del Metal Italiano è stato quello degli anni ’80. Basta pensare alla miriade di gruppi che hanno fatto la storia e non solo in Italia. Cito ad esempio Negazione, Nerorgasmo, Bloody Riot, Raw Power, Indigesti, Kina, Nabat, Klasse Kriminale e poi Bulldozer, Necrodeath, Schizo, Death SS, Mortuary Drape ma ce ne sono molti altri. Poi negli anni ’90 c’è stato un bel movimento per il Punk HC tipo Affluente, Frammenti, Tear Me Down, Colonna Infame SH, Duap, Razzapparte, Alter Azione, Rotten Bois, Strength Approach… Dagli anni 2000 fino alla situazione attuale non molto cambiata dal mio punto di vista, ci sono molti gruppi che resistono, alcuni riformati, purtroppo alcuni che non ci sono più ma che comunque hanno lasciato un segno oppure dato un bel contributo alla musica Punk/HC/Oi! Giusto per farti qualche esempio basti pensare (parlo in generale) a nomi come i Payback, The Difference, To Kill, Anti You, GTA, The 4th Sin, Pinta Facile, Taste The Floor, Bull Brigade, Banda Del Rione, Tondino Bois, Sempre Peggio, Pressa, The Umborn, No More Lies, Neid, Assedio, Social Trauma, No Prove, Giuda e via dicendo…In generale in giro vedo che c’è ancora del fomento. Dischi che escono, concerti e band che cominciano a suonare. Secondo me il grande problema sorge quando cerchiamo di fare sempre un paragone col passato. L’importante è cercare sempre nuove band da ascoltare e cercare di andare ai concerti. Non ho fatto una classifica di gruppi ma ho citato in ordine sparso i primi che mi sono venuti in mente altrimenti bisognerebbe scrivere 666 pagine solamente di nomi!

Burz: Voi PLAKKAGGIO siete stati dall'inizio una band che ha supportato All You Need Is Punk, partecipando a varie Compilation tra cui la recente ALL YOU NEED IS PUNK COVER COMPILATION, cosa pensate di noi??
Chris Nunnos: “Metal Up You ASS”
L’idea della compilation con le cover è stata davvero figa e con delle buone rivisitazioni dei brani originali e non lo dico perché ci sono i Plakkaggio di mezzo. Vi fate il culo per tenere in piedi qualcosa e per crescere, quindi si cerca di darsi una mano a vicenda per non affondare…In fin dei conti si fa tutto per passione.

Burz: Dov'è possibile trovare i vostri lavori?
Chris Nunnos: Se parliamo di formati “fisici” l’unica cosa disponibile è la versione in vinile colorato arancione (350 copie) de “IL NEMICO”. Ristampata in questi giorni sempre dal solito Roberto’ di Hellnation Recordstore. Uscì solamente in CD nel 2007 e andato sold out dopo poco tempo. Per il resto non c’è più nulla in formato “fisico” perché è tutto terminato ma stiamo lavorando con Christian Bolzoni di Anfibio Records (che ringraziamo) per raccogliere tutto su un doppio CD discografia e sarà un bel lavoro. Invece se in digitale si può trovare tutto in download gratis su punk4free oppure sul nostro bandcamp e su youtube. In generale in rete su vari blogspot si trovano i nostri album. Quindi prendete e “Spreading The Disease”!

Burz: Grazie Mille Chris per essere stato con noi, massimo Supporto e a presto!!
Chris Nunnos: E’ stato un piacere e come vi dicevo prima, grazie a voi per supportarci e soprattutto sopportarci!! Ci si vede sotto i palchi!



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