mercoledì 7 novembre 2018

INTERVISTA AI "TAMURITA" 27/05/12

Simo: E' ormai routine per noi di ALL YOU NEED IS PUNK chiedere ai nostri ospiti un po' della loro storia. La vostra ha inizio 10 anni fa, chi sono oggi i TAMURITA?
Tamurita: Una band molto unita che ha suonato tanto e ha imparato giorno per giorno cosa vuol dire vivere la musica e attraverso questa divulgare le proprie idee.

Simo: Un genere carico di musica popolare e sapori mediterranei. Per chi non lo avesse ben chiaro, cosa è la PATCHANKA e come mai un legame così forte con questo genere?
Tamurita: La Pachanka è un termine coniato dai Mano Negra per rappresentare un insieme di stili e linguaggi.
Il legame così forte a questo genere è sicuramente dettato dal fatto di vivere in un isola che ha avuto fin dal passato tantissime
influenze culturali e musicali e poi l'idea di poter spaziare su vari generi musicali ci permette di utilizzare al meglio la nostra creatività.

Simo: Quali le vostre influenze principali?
Tamurita: Sicuramente i gruppi che hanno fatto la storia di questo genere, dai Clash, ai Mano Negra, alle Negresses Vertes!!!

Simo: In questi dieci anni avete collaborato con artisti di spessore (ricordiamo che l'album "palabras de amor" è stato mixato da Madaski degli Africa Unite). Cosa vi ha portato a livello personale e artistico questo percorso?
Tamurita: Questo percorso ci ha arricchito personalmente, ci ha permesso di crescere attraverso la conoscenza di personaggi illustri
nel campo musicale, ci ha permesso di capire e perfezionare dove non riuscivamo a far bene.

Simo: Di cosa parlano i Tamurita nei loro brani?
Tamurita: I temi trattati sono spesso la ricerca interiore, i problemi sociali (la guerra, il lavoro, il materialismo), il rispetto per la terra, ed essendo
isolani c'è sicuramente un legame molto forte con questo.

Simo: "Dans la musique", nuovo video ricco di ospiti (pulpul degli Ska-p, la dava e Skandi dei vallanzaska). Di cosa parla? Come è stato girarlo? Parlateci un pò di questa esperienza.
Tamurita: Una bellissima esperienza, è stato girato in un giorno e mezzo, tutto molto frenetico, ma anche divertente, in quanto
si è creata subito una buona sinergia con Maninalto (lo staff tecnico) , con Pulpul che era comunque molto partecipe e felice di questo rapporto e poi girare per Madrid è stato entusiasmante.
Il brano parla di un mondo dove ormai tutto è frenetico, dove la paura è insita nell'uomo e lo ha confinato, non gli permette
di essere connesso agli altri e all'universo. Parla di un mondo dove il potere fa in modo che questo accada, ma uno dei pochi linguaggi rimasti che possono ancora unire le genti è la musica.

Simo: Che consiglio date ai ragazzi più giovani che ci seguono e vogliono iniziare a suonare?
Tamurita: Di amare la musica per ciò che è, a prescindere da ciò che ti potrebbe dare (fama ,successo), se la senti veramente
diventa la tua fede e questa ti porterà in ogni caso.

Simo: Un'altra cosa che siamo soliti fare è chiedere cosa la band pensa di progetti come ALL YOU NEED IS PUNK e della musica indipendente in generale.
Tamurita: Realtà come "All You Need Is Punk" sono molto importanti per la scena indipendente (quella vera) che sappiamo bene non godere dei favori dei grossi media nazionali,
Continuate così ragazzi...vedremo chi resterà in piedi sulla lunga distanza!

Simo: Ragazzi, grazie di cuore per il tempo dedicatoci, vi saluto e vi auguro il meglio. A voi la parola!
Tamurita: Grazie a voi e...buona musica!

- Simo -



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