domenica 12 luglio 2020

INTERVISTA AI PEOPLE HATE EACH OTHER ( 12/07/2020 )

Oggi con noi abbiamo una band proveniente da Firenze , con un Punk Rock carico di energia che ci accompagnerà ho il piacere di avere con noi i PEOPLE HATE EACH OTHER di cui Sid Parrot è anche nuovo membro di All You Need Is Punk;

Burz : Ciao Ragazzi e benvenuti su All You Need Is Punk!! Iniziamo immediatamente con il conoscere la band!! come nascono i PEOPLE HATE EACH OTHER ?? e come mai questo nome cosi affascinante??
Sid : I People Hate Each Other nascono alla fine del 2017. Dopo aver fatto parte di un sacco di band Punk, Grunge, Metal, Hard Rock, Rock n Roll nella nostra vita io e Pox  che abbiamo suonato praticamente sempre insieme condividendo band (Daily Blowjob su tutte), case e affitti, dopo vari anni di silenzio nel 2016 abbiamo messo su un duo acustico che in seguito è diventato una sorta di ensemble acustico Rock’n’Roll Country Swing Stomp Jazz dal nome Kids With Guns.
Pox : Abbiamo suonato insieme per quasi 20 anni in vari progetti di altrettanti vari generi ma a un certo punto la voglia di ricominciare a fare punk si è fatta sentire
Sid : Nel frattempo parallelamente, oltre a suonare in band alternative (1016 West Franklin) o produrre canzoni per amici cantautori(Vanina Vincent), continuavo a scrivere canzoni punk, col mio amico Peo già compagno di avventure nei Woody Woodpunks, Mascarpones e nei Rimast-one, tutte band dal sapore più Rock’n’Roll. A quel punto una sera mi scatta l’idea di fare un pezzo più veloce e più intenso con un testo che parlasse di temi più sociali un po' nello stile Bad Religion scrissi "The Future" che di fatto è la prima canzone dei People. Negli stessi giorni ad una cena alcolica faccio sentire il pezzo a Pox e ci scatta la scintilla di mettere su una band punk come ai vecchi tempi.
Pox : Dopo alcuni mesi di Songwriting siamo passati alla ricerca degli altri membri della band. Non è stato facile trovare i musicisti giusti e disponibili, abbiamo spulciato annunci e centri sociali di ogni tipo; poi ad un certo punto ci siamo accorti di averli sempre avuti a portata di "chitarra". Matt era il bassista/cantante degli Story of Jade(gruppo Metal di cui ho fatto parte fino al 2008) il quale ha risposto prontamente all'appello dei People cominciando a registrare le sue tracce di basso nelle pre-rec che Sid e io facciamo di continuo. Dopo pochi giorni ci siamo chiesti:" con quale batterista ci sarebbe sempre piaciuto suonare ma non lo abbiamo mai fatto?"
È venuto fuori il nome "Giova", batterista di Firenze che militava nella Rock 'n' Roll band Iris e che suona attualmente nei Machete hc e nella rockstedy band De Matogas
Pensavamo fosse cosa impossibile, poiché impegnato in molti progetti, invece è bastata una telefonata ed un entusiasmante "Ok!" e la settimana successiva eravamo tutti e quattro a fare le prove.
Sid : Già dopo le prime prove ci siamo resi conto che tutti e quattro eravamo molto in sintonia. eravamo già tutti brothers!

Burz : "PUNK IS DEAD --HOORAY FOR THE PUNK" è il vostro debut album  uscito a fine Gennaio, 10 brani di vero Punk Rock con venature HC , cantato in Inglese di cui si parte direttamente con PUNK IS DEAD !! non un semplice brano ma una denuncia che va a dare il nome anche all'Album...parlatemi un pò di questo album...di cosa trattano le vostre canzoni e come nascono??
Pox : Il concept della band è sostanzialmente Bukowskiano: guardare il mondo con una prospettiva de-disneyzzata, un mondo crudo dove ci disprezziamo a vicenda, ricco contro povero, povero contro povero, bianco contro nero. Denunciare e smuovere le coscienze con melodie potenti e penetranti
Matt : Le canzoni parlano di temi vari. La società, l’interazione tra le persone, la musica, e cerchiamo di dare risposta ad una domanda. Perché la gente si odia? 
Sid : Questo album non è un disco ma un parto…  per assemblarlo abbiamo scritto circa 30 canzoni e ne abbiamo scartate moltissime fino ad arrivare alla track list di 10 canzoni. Le canzoni parlano di ingiustizie sociali, di giochi di potere, di disperati che vivono a stento il tutto raccontato attraverso la voce dei protagonisti della canzone. Per esempio io mi ispiro alla poetica di Bukowski, la bellezza della miseria, la vita ai margini, droghe e alcool, ignoranza, ingiustizia, rabbia, è questo che scrivo. Esperienze di vita romanzata. Le canzoni sono scritte da me o da Pox o da entrambi. Ti parlo di quelle che scrivo io: o mi vengono di getto testo e musica oppure sto settimane a pensare,a deprimermi, a covare l'ispirazione finché non mi viene l’illuminazione che mi permettere di scrivere il pezzo di getto…  quindi io scrivo solo quando ho il flusso creativo che mi attraversa. L’illuminazione può scattare da qualsiasi cosa: da una frase in una chiacchierata, da una cosa vista in un film, da un libro, da un racconto, da una poesia, da qualche cosa che mi è successa, da una persona che ho conosciuto… sono tante le vie per concepire canzoni ed è una tecnica che ho affinato, diciamo così, da quando ho 13 anni perchéè a quell’età che ho cominciato a scrivere. Ad ogni modo una volta scritta una canzone viene passata al vaglio degli altri e in genere a meno che non ci sia niente da dire, con l’aiuto di Pox sistemiamo la struttura e il testo. Possiamo dire che oltre ad essere gli autori io e Pox siamo i produttori artistici della band. Dopo aver completato quindi il demo del disco siamo passati alla fase di studio delle canzoni e dopo abbiamo deciso di registrare da soli il disco e curarne mixaggio e mastering consapevoli che il risultato finale non sarebbe stato a livello di uno studio di registrazione professionale ma ci siamo guardati negli occhi e abbiamo pensato che fosse una buona idea che il disco non fosse perfetto…  io personalmente adoro quei dischi che non sono registrati benissimo che però risultano senza tempo, romantici direi…  come per esempio i Minor Threat, i Bad Brains, i Misfits, i primi Rancid o i primi Offspring. Solo alla fine abbiamo curato il logo e la copertina grazie all’aiuto di Sara Trucis disegnatrice e tatuatrice che oltre ad essere la compagna di Pox e la mia tatuatrice è anche la violinista e corista del progetto acustico di cui ti ho parlato all’inizio. Il disco è uscito per adesso su bandcamp e i CD fisici li abbiamo creati con l’idea di venderli ai concerti. Probabilmente tra non molto li faremo uscire anche sulle piattaformi digitali che distribuiscono musica sul web.

Burz : Stiamo cercando di uscire da questa fase assurda di Covid , periodo oscuro per tutti , che cosa han fatto i PEOPLE HATE EACH OTHER in questi mesi di quarantena ??
Matt : Personalmente sono stato con la mia famiglia e per quanto possibile ho continuato a lavorare. Per noi People è stato un periodo di stop forzato che però abbiamo utilizzato per raccogliere le idee e preparare nuovo materiale.
Pox : Fondamentalmente abbiamo messo su le basi per il secondo disco scrivendo diverse canzoni nuove.
Sid : Abbiamo partecipato alla raccolta fondi per gli ospedali in difficoltà raccogliendo l’invito degli amici Viboras, che abbiamo conosciuto personalmente proprio grazie a questa loro iniziativa, pubblicando quasi ogni giorno una canzone fatta in acustico da casa. Abbiamo partecipato ad una compilation della Out Of Control Records sempre per beneficenza e abbiamo scritto un bel po' di canzoni da inserire nel live e che probabilmente faranno parte del nostro secondo disco che però al momento è ancora in fase embrionale. Le canzoni ci sono ma ancora devono essere strutturate per bene e sicuramente nel tempo scriveremo altro quindi non abbiamo la certezze che quello che abbiamo fino ad ora poi si guadagnerà il posto nel disco…  vedremo. 
Inoltre durante la quarantena Pox e Truciss hanno ideato e realizzato tre videoclip animati che abbiamo pubblicato sul nostro canale Youtube e sulla nostra pagina Facebook per supportare l'uscita di Punk Is Dead...Hooray For The Punk!

Burz : Tanti live saltati sia per quanto riguarda lo stare sopra al palco sia il sotto al palco..di che entità è stato il danno?? in entrambi i casi
Matt : Purtroppo il disco è uscito poco prima del Lockdown, quindi non abbiamo potuto promuoverlo adeguatamente. Vista la mole di pezzi nuovi a cui stiamo lavorando probabilmente promuoveremo live 2 dischi in contemporanea, se andiamo di questo passo. Siamo prolifici e molto agguerriti.
Pox : Il danno è stato bello grosso perché avevamo appena fissato diverse date di debutto per presentare il nostro primo lavoro. Oltre al trauma iniziale della quarantena si è aggiunta la depressione per il triste bollettino epidemiologico quotidiano che non faceva sperare niente di buono per i tempi a venire. È stata dura, per noi come per gli altri. Speriamo di uscirne una volta per tutte. 
Sid : Per il resto non abbiamo potuto vedere la stagione concerti 2020 che era ricca di serate imperdibili come il Bay Fest, il Punk Rock Raduno e i Social Distortion e per noi che siamo di Firenze ci siamo persi il Firenze Rocks.

Burz : Adesso è il momento di cercare di ripartire...cosa bolle in pentola in casa PEOPLE HATE EACH OTHER??
Sid : Un featuring nel ep dei Viboras dal titolo Viboras and Friends un EP dove sono raccolte 7 canzoni scritte dai Viboras e suonate e cantate da più di 40 musicisti, una compilation tributo ad Elisabetta dei Sick Tamburo una lodevole iniziativa ideata della Crew di AYNIP; e dovremmo uscire anche su una compilation Sudamericana che però ha subito uno stop ai lavori per via dell'emergenza Covid che là sta ancora creando non pochi problemi.
Infine spero tanti concerti da fare perché alla fine è il nostro vero obiettivo…  portare in giro la nostra musica, divertirci e far divertire e a tal proposito stiamo già ricontattando un po' i locali e anche varie band per fare un po' di scambi di live in tutta italia.
Inoltre stiamo lavorando, come già dicevano gli altri, a diversi nuovi brani che saranno la base del nostro secondo disco. Ma siamo aperti a nuove collaborazioni di ogni tipo... non ci vogliamo fermare mai.

Burz : Tornando alla questione Live...c'è un evento su tutti che in particolar modo vi porterete sempre nel cuore?? se la scelta dovesse essere una sola e senza togliere nulla agli altri eventi ??
Pox : Rimarranno nel mio cuore i Vans Warped Tours di fine anni novanta come gli Indipendent Days di quell'epoca. Di sicuro l'ultimo concerto di Joe Strummer (ahimè poco prima della sua dipartita) in Italia nel 1999 è stato il massimo. 
Sid : Ma sembrerà assurdo ma abbiamo fatto un solo concerto e dopo tra registrazioni e quarantena ci siamo fermati.
Ma in vita mia ricorderò sempre il concerto dei Mascarpones a La Spezia nel 1999 insieme ai Latte+ i quali ci definirono dei lavandini per la quantità di alcool che bevevamo prima di salire sul palco... Rimarrà per sempre nella mia memoria anche il concerto dei Daily Blowjob a Rothenburg in Germania di fronte a una folla di diecimila persone su un palco secondario dopo che nel palco principale avevano appena finito di suonare i Millencolin. Ricorderò per sempre la gente che accorreva dopo aver sentito i primi accordi, l'energia sprigionata dalle persone sotto il palco e l'ovazione quando mi avvicinai al microfono per cantare. Siamo nati per vivere di quelle sensazioni e spero che succederà ancora.
Ma se parli di live che ho visto mi porterò sempre nel cuore direi quello dei Lag Wagon al Beach Bum Festival a Jesolo nel 99, il concerto di Joe Strummer and the Mescaleros nel 1999 sotto la pioggia a Bologna, i Rancid al Tenax a Firenze nel 1997 e i Senzabenza al CPA di Firenze nel 1997. 

Burz : Parliamo di "Scena" , beh come si sa la nostra soffre molto essendo eclissata da altri generi piu' gettonati e da cover band...quale sarebbe la cura ideale??
Matt : La cura ideale sarebbe inculcare nelle persona la cultura della musica dal vivo, al di là del genere. Purtroppo in Italia questa è venuta a mancare nel corso degli anni. Non importa il locale gigante per fare dei buoni live. Se anche i piccoli pub si attrezzassero per ospitare gruppi dal vivo forse si creerebbero le condizioni per far ripartire la musica dal vivo.
Sid : Forse è impopolare ma se il problema della scena è il pubblico esiguo e attempato forse potremmo pensare a dei live dove la scena Punk si associa ad altre sottoculture come Reggae e Hip Hop come già avveniva in UK negli anni 70 o in USA negli anni 80/90. Inoltre a metà anni 90 nel tour reunion dei Sex Pistols, oltre a un sacco di gruppi Punk, si esibivano gruppi Metal e anche i Massive Attack. Ho visto un sacco di Indipendent Days pieni di gruppi Punk terminare con i Dog Eat Dog
Basta portare rispetto per il lavoro altrui, al di là del genere, perché anche se non è il nostro solo per il fatto che fa musica originale sta facendo una figata…che poi le difficoltà dei musicisti sono le stesse anche se si suona generi diversi. 
Pox : La cura ideale sarebbe quella di non chiudere il genere in nicchie limitate e riaprire ai giovani e soprattutto essere presenti sul territorio con delle iniziative concrete: a tal proposito stiamo mettendo su un' associazione per favorire l'ampliamento e la fruizione dello Skate Park di Borgo San Lorenzo (periferia di Firenze) organizzando eventi dove lo Skate, il Punk, il Rap e la Street art facciano da padroni coinvolgendo artisti giovani e meno giovani, riavvicinando la gente dei quartieri alla musica, alla socialità dei luoghi pubblici e al bene che si può trarre da questo tipo di aggregazione. 

Burz : Domandone da 0,00 Milioni di Euri!! Cosa ne pensate di All You Need Is Punk??
Sid : Io facendone parte posso solo dire che ho trovato dei brothers.. Anche se son tutti matti! Ma da esterno posso solo dire che è importante che ci siano persone che fanno di tutto per mantenere il genere vivo dando visibilità a tantissime band.
Siete ragazzi come noi che lo fanno per amore del Punk senza nessun ritorno economico e non vi siete dati mai per vinti in tutti questi anni di attività. Bisognerebbe farvi una statua! 
Matt : Direi che è meraviglioso, la migliore Webzine in assoluto. Tutti dovrebbero passare da qui. ( vi allego l’Iban x i mln di euri)
Pox : I People Hate Each Other vi amano! Se vi sembra poco....

Burz : Ragazzi grazie mille per essere stati con noi!! un abbraccio e ci sentiamo su questi canali !!!
People Hate Each Other : Grazie a voi di ALL YOU NEED IS PUNK per il tempo che ci avete dedicato... e Burz adesso ti saltiamo addosso e ti baciamo dappertutto!!!

-Burz-

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