Tra un giro sul web e l’altro troviamo molti gruppi punk
rock che cercano di farsi valere, con più o meno convinzione di altri. Ma avete
mai sentito parlare del “Proto-Punk”? Se siete troppo legati agli schemi
tradizionali del Punk Rock, gli ANGRY
DRIVERS fanno per voi. È arrivato il momento di liberarsi dalle catene, no?
Gli Angry Drivers non sono il gruppetto
punk-adolescenziale da High School Americana. Temi scottanti e caldi uniti a
sonorità ricercate ma allo stesso tempo strafottenti, sono il gruppo meno
commericiale che io abbia mai sentito! Qui con noi c’è Silian, cantante e
bassista del Gruppo!
Sandro: Ciao Silian, raccontaci un po’ come sono nati
gli ANGRY DRIVERS?
Silian: Ho
iniziato a suonare il basso un paio di anni fa, ma mi sono presto stancato di
suonare cover di altri gruppi. Avevo voglia di creare qualcosa di mio, così
sono nati i primi pezzi e, poco dopo, la band vera e propria. Inizialmente, una
formazione essenziale: solo basso e batteria. Poi si è introdotta la chitarra e
abbiamo cominciato a sperimentare i primi live e ad autoprodurre i nostri primi
singoli. Il tutto molto all'insegna dell' "arte di arrangiarsi" .
Sandro: E' difficile oggi ascoltare un gruppo Proto Punk nuovo, come e da chi ti sono venute le ispirazioni?
Silian: Effettivamente
è molto difficile. Non ti nascondo che di questi tempi siamo quanto meno contro
tendenza! La realtà è che il nostro sound viene spesso associato a quello dei
primi gruppi Punk o Proto Punk, quali Stooges, Ramones, Motorhead, etc. etc..
In realtà io penso che noi incarniamo sopratutto lo spirito di questo primo
movimento/non-movimento, ovvero fare quello che ci piace, senza nessun tipo di
schema preciso o imposizione. Semplicemente abbiamo delle idee e ci piace far
casino, ma a modo nostro! Ogni membro della band interpreta a suo modo le
canzoni contagiandole con le proprie influenze, quindi può capitare di sentire
un po' di tutto, dal punk al rock o addirittura il progressive ! Se il risultato ci piace le suoniamo così,
senza preoccuparci più di tanto di doverne definire il genere preciso.
Sandro: So che avete registrato un EP, a mio avviso
bellissimo, che è già stato condiviso sui canali di All You Need Is Punk, dove
si possono ascoltare i vostri pezzi?
Silian: Attualmente
potete trovare il nostro EP "Più Veloce" sul nostro canale You Tube,
su SoundCloud e BandCamp. Crediamo nella libera diffusione della nostra musica
quindi potete volentieri scaricare gratuitamente il tutto.
Sandro: Tra i brani del vostro EP spicca canzone
violenta, il cui testo anticipa quanto si è poi scoperto sul caso Cucchi, come
se quanto accaduto fosse giá chiaro. Secondo te con questa situazione politica
il Punk può tornare come musica di protesta?
Silian: All'epoca
dei fatti io credo che ogni persona di buonsenso avesse chiaro il quadro della
situazione anche da quel poco che trapelava da giornali e televisioni. Noi
abbiamo semplicemente avvertito il bisogno di scrivere un pezzo che rispecchiasse
tutta la nostra rabbia e frustrazione di fronte a l'ennesimo grave crimine
perpetuato da parte di chi dovrebbe difenderci. Io credo che oggi la politica
sia più che mai lo specchio di una società allo sbando, incapace di reagire e
di riconoscere i veri colpevoli. La speranza è che, come un tempo, nasca un
movimento di protesta capace di dire la sua, magari anche tramite la musica, e
perchè no, il punk!
Sandro: Tra un pezzo trap e uno reggaetton, e una
probabile fusione in stile Pokemon “marrone merda”, come vedi il futuro del
punk e che rapporti avete con i vostri fans?
Silian: Il
futuro del Punk è a rischio come il futuro dell'intero Rock And Roll. E'
necessario che più ragazzi, e ragazze, tornino a far casino insieme nei garage
ed a crear qualcosa insieme. Lo stesso vale per i fan e per la
"scena": torniamo a far gruppo, a divertirci insieme, a credere in
qualcosa.
Sandro: Cosa pensi di ALL
YOU NEED IS PUNK?
Silian: Condivido
al 100% il vostro spirito ed approccio e credo sia importante ed ammirevole
dare visibilità alle band emergenti come fate voi. Continuate così!
Sandro: Grazie mille per
la disponibilità! Ci vediamo sabato 26 Gennaio al CSO Django di Treviso, dove noi di AYNIP non vediamo l'ora di
vedervi suonare!
Silian: Grazie
a voi, sarà un onore ed un piacere condividere il palco con tante grandi band
ed un pubblico speciale!
-Sandro-
Soundcloud:
https://www.youtube.com/watch?v=SFeJFPzI_QY
Nessun commento:
Posta un commento