Simo: MALASUERTE è una Firenze che resiste. Quale è la vostra storia ragazzi?
Amilcar: La nostra storia inizia nelle cantine del CPA FI SUD nel 1997, il
primo live è stato il 25 aprile del '98 e questo la dice lunga, tre
ragazzi di un paesello attaccato a Firenze (Grassina) che fanno PUNK
primordiale grezzo ma sincero, nel tempo si alternano molti musicisti
che per un motivo o un altro lasciano la band, sempre però in completa
amicizia, si suona dappertutto e per niente. Rifiutiamo posti che non ci
piacciono, oggi siamo 6 amici che si divertono un casino.
Simo: Da sempre un impegno sociale e uno schieramento politico che non
lascia spazio a dubbi. Un impegno che va anche aldilà della musica, cosa
potete dirci a riguardo?
Amilcar: L'impegno politico per noi è sempre stato una cosa molto naturale,
la nostra estrazione sociale ci ha sempre messo di fronte a situazioni
di lotta e sopravvivenza, sul posto di lavoro e per quel che riguarda la
casa, sinceramente la nostra musica convoglia la nostra rabbia, e
quello che scriviamo purtroppo o per fortuna l'abbiamo vissuto, da
genova 2001, ai licenziamenti subiti dai componenti il gruppo, agli
sgomberi dalle nostre abitazioni. Ci siamo sempre trovati nei luoghi di
cui parliamo, le scazzottate con i fasci(anche i leghisti) e sbirri, la
solidarietà internazionalista vissuta con persone stupende che abbiamo
conosciuto in questi anni, anche le belle serate passate con i compagni
di tutta italia e del mondo.
Simo: Dopo tanti anni ancora sulla strada, cosa vi spinge a fare ancora musica?
Amilcar: La passione è il motivo trainante, poi il ritrovarsi nei testi da
parte della gente che ci ascolta, i complimenti dei più vecchi e dei più
giovani, e naturalmente l'amore per la musica, due di noi sono fonici
professionisti, altri hanno avuto esperienze discografiche diciamo
importanti e potrebbero raccontarne di storielle sul mainstream e su
come la musica viene utilizzata dalle major. la nostra dimensione
autoprodotta autogestita ci da quelle soddisfazioni che ripagano il
tempo dedicato a sostituire uffici stampa, produzione, managment e
addirittura tutto quello che riguarda l'incisione vera e propria.
Simo: Quale consiglio vorreste dare a chi, oggi, vuole iniziare a fare musica e come vedete la scena indipendente italiana?
Amilcar: Consigli che possiamo dare a chi vuole suonare in un panorama di
musica indipendente sono molti, prima di tutto imparare a fare di tutto,
dallo studiarsi i programmi di registrazione, al saper allestire una
sala prove dignitosa, a cercare le date, a scrivere le proprie canzoni
sempre con il cuore e come si dice dalle nostre parti a non fare i
"pisseri" ovvero dare un'immagine diversa da quel che si è, dal non
stressare chi organizza le serate al saper fare buon viso a cattivo
gioco e agli inizi accontentarsi di un piatto di pasta e due birre.
Della musica indipendente non possiamo dare un giudizio che non sia di
parte e anche li ci sarebbe da distinguere cosa si intende per
indipendente, personalmente non ce l'abbiamo con nessuno ma alla fine
ognuno raccoglie quel che semina, capiamo anche chi ha tentato di fare
il salto e ha rimbalzato c'è chi l'ha presa male e chi ha capito, ma di
nomi non ne facciamo.
Simo: Avete mai avuto l'occasione di suonare all'estero?
Amilcar: Eh...Simo di occasioni ne abbiamo avute tante ma per un motivo o
per un altro non si sono mai realizzate per tanti motivi, ferie negate a
componenti del gruppo, obblighi di firma e divieto di espatrio di
altri.. rimborsi troppo esigui, problemi familiari..insomma LA
MALASUERTE. In Italia giriamo abbastanza, le nostre canzoni quasi tutte
in italiano ci stanno aprendo un sacco di porte che mai avremmo pensato
si potessero aprire.
Simo: Per chi fosse interessato a seguirvi dove è possibile trovare la
vostra musica e quali sono i prossimi appuntamenti Live dei MALASUERTE?
Amilcar: La nostra musica si trova sul web o ai nostri concerti, non
abbiamo una vera e propria distribuzione, ci piace stare in alto mare
col nostro vascello pirata pronti a virare verso qualsiasi porto che ci
accolga.
prossime date: 17 marzo Roma Big Bang, 18 marzo Napoli parco
Robinson, 24 marzo Firenze CPA, 7 aprile Campi Bisenzio (fi) Circolo
Tarabaralla, 25 Aprile Marzabotto (monte sole) BO, 28 aprile Terni CSA
G.Cimarelli ...e poi molte altre che magari i lettori di questa
intervista potranno trovare sul nostro sito www.malasuertefisud.altervista.org o sul nostro Facebook.
Simo: Cosa ne pensate di ALL YOU NEED IS PUNK?
Amilcar: Sinceramente non lo conoscevamo poi l'amicizia con te ci ha fatto
interessare a questa realtà e ci è piaciuta così tanto che siamo stati
noi a chiederti l'intervista massimo rispetto per chi si impegna nella
diffusione del punk.
Simo: Grazie di cuore per la disponibilità, siamo ai saluti, a voi la parola!
Amilcar: Bhè Simo abbiamo parlato poco di musica, ma un'idea precisa
possiamo farcela solo ascoltando i pezzi, ci piacerebbe parlare di
calcio ma gli ultimi avvenimenti ci hanno così schifato che preferiamo
seguire le serie minori dove c'è il calcio vero quello giocato per
passione dove i soldi non contano.... situazione politica? una sola
considerazione : NO TAV!
http://www.malasuertefisud.altervista.org/
-Simo-
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