Una band tenebrosa che
arriva da San Dona di Piave, band avvolta nel mistero che andremo subito a
conoscere...signori..i NORMANBATES!!
"PREMIATA DITTA DI POMPE FUNEBRI!!
Burz: Ciao Ragazzi e benvenuti su ALL YOU NEED
IS PUNK!! Non esagero nel definire Tenebrosa questa band, allora, togliamoci
subito la curiosità e parlatemi dei NORMANBATES
!! come nascono e origini del nome;
NORMANBATES: La Premiata Ditta di Pompe Funebri
Normanbates nacque nel lontano 1822, in una non bene localizzata landa di un
piccolo paese.
In questo borgo sperduto e piovoso sembrava si fossero
stabiliti i più efferati fuorilegge
dello stato.
Le strade erano costantemente ricoperte di fango ed una
collina brulla e melmosa si ergeva a sud del paese.
Uno stretto viale fangoso
risaliva la rupe contornato da lunghi cipressi ed in cima vi era un
antico cimitero, sullo sfondo un perenne cielo plumbeo lasciava cadere una
interminabile pioggia sottile.
In questo contesto si incontrarono i quattro individui che
diedero vita alla Premiata Ditta.
Ognuno fuggito da varie scomode situazioni, amanti di tutto
ciò che fosse al limite del legale, frequentatori di prostitute con uno
spiccato interesse per il macabro e soprattutto per la musica funebre.
Si incontrarono per caso in un saloon del paese e grazie
alle comuni passioni pensarono di dare vita alla “Premiata Ditta di Pompe Funebri Normanbates”, nome scelto in
memoria di un caro amico morto al tavolo da gioco dal cui nome più tardi, il
regista Alfred Hitchcock trasse
ispirazione per un suo film…
Questa è la vera storia della nostra band, un’altra recente
versione ci vede in sala prove per la prima volta nel marzo 2016, proveniamo da
esperienze e generi diversi ma abitiamo tutti nel raggio di due chilometri e
questo aiuta molto!
Abbiamo cercato fin da subito di portare in sala prove le
influenze dei vari generi classici che ci rappresentano quali l’Hard Rock, il Metal, il Punk e l’Hardcore,
nella totale libertà di espressione di ognuno di noi, per amalgamare e superare
i limiti del nostro bagaglio artistico culturale e dare vita a ciò che oggi
chiamiamo Black Rock, caratterizzato da sonorità cupe e martellanti con testi
che raccontano per aforismi le crudeltà della natura umana e le nostre
fantastiche avventure sempre in chiave horror.
I Normanbates nascono nel marzo 2016 da un’idea di Jughen
(chitarra e voce) e Paco (batteria). I due, sciolta la precedente Punk band
decidono di dare vita ad un nuovo progetto.
Paco invita a far parte della band due vecchi amici di
palco: il chitarrista solista Sura, ed il bassista Francis.
E’ con questa formazione che nacque l’idea dei Normanbates, band aggressiva, da
tonalità cupe affiancate a sonorità che richiamano la tradizione americana.
La sera precedente al loro primo live, Francis ebbe l’idea
di presentarsi sul palco tutti elegantemente vestiti di nero, da qui ad
immaginare la loro nuova identità musicale il passo è breve, nasce così la “NORMANBATES Premiata Ditta di Pompe Funebri”
ed i nostri musicisti si trasformano in becchini, dal look oscuro e tenebroso,
pronti a scatenare sul palco tutta la loro funebre energia.
Il nome Normanbates ci
è sembrato il più adatto una volta determinata la nostra nera identità ed è
ovviamente un omaggio al maestro del brivido anche se nella nostra vera storia
raccontiamo il contrario.
Burz: UNDERTAKER è il vostro singolo recente ,
mentre FRIDAY NIGHT ha già qualche anno , come mai cosi pochi brani
disponibili??
NORMANBATES: Abbiamo inciso il primo singolo
Friday Night dopo pochi mesi dalla nostra formazione, siamo stati attivissimi
da subito, numerose presenze su vari palchi del nord centro Italia e collaborazioni
con etichette indipendenti, poi purtroppo per vari seri motivi la band è
rimasta pressoché inattiva per un anno, ci siamo ritrovati a comporre i nuovi
brani recentemente, abbiamo iniziato a collaborare con la Ellerre Records e quindi registrato immediatamente Undertaker.
Abbiamo ripulito la nostra musica da tutto ciò che poteva
distrarre dal nostro progetto per avere una buona serie di brani inediti pronti
per la sala di registrazione.
Burz: Avvolta in una nebbia funebre di
introduzione ci si immerge in un suono martellante, una voce grezza che rende
onore al titolo "UNDERTAKER" , come nascono i vostri brani, a quale
band vi ispirate??
NORMANBATES: I brani solitamente li scrive il
cantante Jughen ispirandosi a vicende di vita vissute per poi trasferirle come
metafore nel nostro fantastico mondo Horror, altri sono veri e propri racconti
che ci vedono protagonisti di truci vicende ambientate in varie epoche, ora a
bordo di un vascello nero altre sul nostro carro funebre trainato da cavalli ma
sempre destinati alle più sanguinarie avventure. Metafore certo, indispensabili
per raccontare la vita nelle sue più cupe e reali sfaccettature, i pezzi
vengono portati in sala prove con un aspetto embrionale, il testo ed una
traccia di accordi, poi il batterista Paco, il chitarrista Sura ed il bassista
Francis procedono all’arrangiamento in totale libertà in base alle proprie
inclinazioni.
Le nostre ispirazioni sono le più svariate, dai Motorhead ai
Social Distorsion, dai Motley Crue a Johnny Cash passando dai Misfits.
Siamo molto eclettici in fatto di composizione, il nostro
batterista suona Metal, il nostro bassista Hard Rock, il nostro chitarrista Punk
Rock ed il cantante Western Punk il tutto miscelato in un unico pezzo, e cosa
più importante …. in piena libertà espressiva.
Burz: A
cosa state lavorando in questo periodo?? c'è da aspettarsi nuovi brani in un
futuro non molto distante??
NORMANBATES: Stiamo lavorando agli arrangiamenti
degli ultimi tre pezzi di una serie di tredici, a fine estate inizieremo le
registrazioni di quello che sarà il primo album dei Normanbates, dovrebbe essere pronto per inizio 2020, aspettatevi
sonorità nuove con influenze che spaziano dal Punk Metal fino al Western.
Sempre a fine estate riprenderemo la nostra attività più
importante, il live, la nostra presenza sul palco è inquietante quanto la
nostra musica, siamo sicuramente da vedere oltre che da ascoltare.
Burz: In chiave Live come vanno le cose??
programmi?? che difficoltà si incontrano nel cantare in inglese e come mai
questa scelta ?
NORMANBATES: Siamo prima di tutto una Live Band,
le nostre performance non sono fatte di sola musica, raccontiamo le nostre
storie cercando di trasportare il pubblico nelle nostre nere fantasie, i live
diventano un pretesto per mettere in scena uno spettacolo, stupire cercando di
creare un’atmosfera nuova.
Da quando ci siamo riuniti abbiamo fatto due Live in Veneto
ed un terzo ci attende per settembre, ma è ancora tutto in fase di
organizzazione, siamo alla ricerca di un Booking che riesca a darci maggiori
possibilità, di muoverci con più leggerezza organizzativa tra i palchi
Italiani.
Non abbiamo riscontrato alcun problema nel cantare in
inglese, siamo in pochi ad usarlo ma penso che se la musica è buona superi
anche questi pregiudizi culturali.
La nostra non è stata una scelta, è la lingua parlata nel
luogo in cui ci formammo nel lontano 1822…..un luogo sinistro …
Un’altra versione ci vede invece optare per la lingua Inglese
per questioni fonetiche, per stabilire un contatto diretto con i generi
classici di cui parlavamo prima, un ritmo ed un suono vocale che ormai è
entrato a far parte del nostro DNA e poi …è molto più facile raccontare si
sbudellamenti, sepolture, sanguinose battaglie, ubriacature e scopate selvagge
nella lingua Anglosassone!
Burz: Dov'è possibile ascoltare i NORMANBATES??
E tanti, tanti altri.
speriamo questi due singoli possano intanto contenere la
curiosità fino all’uscita del nuovo album.
Burz: Cosa ne pensate di ALL YOU NEED IS
PUNK??
NORMANBATES: Pensiamo sia un importante mezzo per
la diffusione della musica alternativa indipendente sempre più rari in questo
periodo storico, leggendo le interviste siamo rimasti piacevolmente sorpresi
per la cura e la professionalità del vostro lavoro dedicata alla ricerca ed alla recensione delle band,
la cosa più importante è la contaminazione tra le varie tendenze ed All You
Need is Punk permette che questo accada.
Complimenti.
Burz: Ragazzi grazie per essere stati con
noi!! teneteci aggiornati e in bocca al lupo!! a Presto.
NORMANBATES: Vi salutiamo e ringraziamo di tutto ma
…….Non vi conviene dire “a presto” ad una Ditta di Pompe Funebri …
-Burz-
Link: